Henry Pousseur
Dal 25 al 31 ottobre si terrà all'Istituto Musicale Peri di Reggio Emilia, per Di Nuovo Musica, il seminario "Compositori a confronto - Pousseur, Oppo, Kenakis". Le giornate dedicate a Henri Pousseur saranno le prime tre; il 25 è anche previsto un concerto di musiche del compositore belga: in programma Scambi per nastro magnetico, Mnemosyne I e II, sistema d'improvvisazione per uno o più esecutori, Fantaisie et Fugue per quartetto d'archi, Reflets d'arc-en-ciel per violino e pianoforte, Suite de coeur et de pique per clarinetto, violino, violoncello e pianoforte e Ballade berlinoise per pianoforte, inoltre estratti dalle composizioni elettroniche Trois visages de Liège e Musique du village planétaire. Il 16 novembre Pousseur, nel corso del colloquio pluridisciplinare Medien in Medien organizzato dal Dipartimento di Comunicazione dell'Università di Colonia, presenterà integralmente Musique du village planétaire.



Segnaliamo inoltre che è uscito per l'etichetta Accord-Una Corda un compact disc (catalogo 461 805-2) con la cantata Traverser la forêt interpretata da Christian Cranby, voce recitante, Marianne Pousseur, soprano, Peter Harvey, baritono, l'Ensemble Vocal diretto da Gerhard Sporken e l'Ensemble Musique Nouvelle de Liège diretto ds Jean-Pierre Peuvion.

Jean-Luc Hervé
  Dans l'Ombre des anges sarà eseguito a Darmstadt il 25 novembre dall'Ensemble Phorminx


segue da pag.1 (Alsina: L'equilibrio fra estetica e riflessione)
Due altri ritratti avranno luogo nei prossimi mesi: dapprima il 9 novembre, alla Sala Olivier Messiaen di Radio-France, nel quadro dei concerti di musica elettroacustica organizzati dal GRM. Potremo ascoltare Hinterland, che abbiamo già citato, Unity per clarinetto e violoncello, i Sei Pezzi op. 19 di Schönberg, la Suite per pianoforte e nastro elettroacustico e infine, in prima assoluta, Phares et Rayonnements per soprano, clarinetto, violoncello e nastro elettroacustico. Diamo qualche precisazione su questi lavori: la Suite per pianoforte e nastro è stata commissionata nel 1988 per il Concorso finale delle classi di pianoforte del Conservatoire National Supérieur de Musique di Parigi, ed è organizzata in quattro studi virtuosistici. Unity, da parte sua, utilizza in modo indiretto degli elementi di teatro musicale. Infine Phares et Rayonnements, di durata prossima ai 25 minuti, sarà occasione per il compositore di utilizzare per la prima volta il trattamento elettroacustico in tempo reale. Un altro concerto si terrà nel mese di dicembre alla Sala Cortot, sempre a Parigi: qui il ruolo d'interprete sarà prevalente. Oltre a brani di Schumann, Bach e Haydn, Carlos Roque Alsina interpreterà un capolavoro del proprio repertorio per pianoforte, il terzo Klavierstück, composto nel 1962/65. Si potranno ascoltare di nuovo Unity e Themen; infine ci sarà proposta una breve novità per bandoneon, violino e violoncello, evocante le origini argentine del compositore. Questi concerti costituiscono un'occasione unica di penetrare l'universo musicale di Carlos Roque Alsina, di scoprire il lavoro di ricerca artistica di un uomo il cui percorso è stato molto produttivo: oggi il suo catalogo supera agevolmente il centinaio di lavori. Si possono citare le sue due Sinfonie, il Concerto per pianoforte e orchestra, il Concerto per quintetto di fiati e orchestra, la Suite indirecte, la Fantasia per clarinetto e orchestra, Überwindung, Schichten, A letter per quintetto di fiati, Liens per percussione e ensemble& Tutti i suoi lavori sono stati suonati e molte volte ripresi durante festival internazionali di musica contemporanea: Darmstadt, Donaueschingen, Tanglewood, Berlino, Vienna, Royan, Metz& La sua Seconda Sinfonia, in particolare, è stata commissionata dall'Orchestre de Paris in occasione dei cinquant'anni del compositore.Attraverso questi lavori emerge, oltre a uno stile di scrittura molto caratteristico, il profondo desiderio di mettere l'essere umano al cuore della riflessione: interrogarsi sui suoi modi di comportamento, sul suo destino, la sua evoluzione interiore e sociale. Per questo, esiste un campo di investigazione migliore di se stessi? Le esperienze del compositore, vissute allo stato grezzo, trasfigurate da questa tappa di riflessione, costituiscono un materiale prezioso nella concezione delle opere. Come nel caso, in particolare, di Entre vents et marées, pezzo ispirato da una tempesta di vento nel porto di Saint-Maxime, e della Suite indirecte, influenzata da un'escursione alle cascate di Iguazu nell'America del Sud. Infine, possiamo rilevare che il virtuosismo occupa un posto importante in tutta la sua musica: ogni pezzo richiede una grande maestria tecnica da parte degli interpreti. Nel corso delle differenti fasi che si possono scoprire nella vita creatrice di Carlos Roque Alsina - improvvisazione, teatro musicale, musica elettroacustica, composizioni per orchestra sinfonica& - l'equilibrio fra estetica e riflessione rappresenta una posta di prima importanza. Apprezzare la regolazione di questo equilibrio potrà, d'altronde, costituire un filo conduttore per il nostro ascolto durante i prossimi concerti".

segue da pag.1 (Alsina: L'equilibrio fra estetica e riflessione)

Reciproco per flauto, pianoforte e percussioni; Dibujos per flauto, clarinetto, violino e violoncello; Retratos y transcripciones (II quaderno) per pianoforte; Solo-Kunst per clarinetto; Burletta per ottavino; Ornamento per ottavino e pianoforte. A eseguire i brani sarà l'Ensemble Musiques Présentes diretto da Daniel Dahl. In seguito de Pablo si recherà al Conservatorio di Utrecht, il 23 e il 24, per una masterclass, una conferenza e un concerto nel corso del quale saranno eseguiti fra l'altro Ritornello per 8 violoncelli, Solo-Kunst per clarinetto e Le prie-dieu sur la terrasse per un percussionista. La prima assoluta di Epístola al transeúnte per flauto, clarinetto, viola e viola d'amore, violoncello e pianoforte si terrà alla Salle Cortot di Parigi, con l'Ensemble Alternance, il 12 dicembre. Ecco una breve introduzione del compositore: "Epístola al transeúnte è stata scritta su richiesta dell'ensemble Alternance, al quale è dedicata. Il suo organico è quello dell'ensemble: flauto, clarinetto (in si bemolle), violino, viola, violoncello e pianoforte. Il violista suona anche la viola d'amore, strumento non usato di frequente, di cui è virtuoso Pierre-Henri Xuéreb, viola dell'ensemble. Esiste un adattamento della parte di viola d'amore per la viola comune. Il lavoro è in tre parti: Mosso assai, Vivace agitato e Largo pensoso. Il suo titolo è preso -leggermente modificato - da uno degli ultimi poemi di

César Vallejo. Una volta di più, questo riferimento letterario non incide sulla forma musicale, che è autonoma, sebbene il suo ambiente sonoro - con la voce inaspettata della viola d'amore - possa evocare il mondo del poeta peruviano: delirante, popolare, aggressivo, amoroso". In dicembre al Palazzo della Cultura di Latina, per gli Incontri internazionali di musica contemporanea a cura di Raffaele Pozzi, si terranno dapprima un concerto di musiche ispirate alle Lezioni americane di Italo Calvino (compositori Luis de Pablo, Aldo Clementi, Henri Pousseur, Franco Donatoni, Elliot Carter) e, il giorno successivo, il "Ritratto d'autore: Luis de Pablo": un incontro-concerto con il compositore introdotto da Raffaele Pozzi. Infine, il 14 dicembre, è in programma al Teatre Lliure di Barcellona la prima esecuzione assoluta di La Patum. Ce ne parla ancora Luis de Pablo: "La Patum è il nome di un'antica festa della città catalana di Berga. La musica che l'accompagna è passata per molte trasformazioni fino ad arrivare al giorno d'oggi. Il Teatre Lliure di Barcellona (al quale mi uniscono vincoli di amicizia e professionali) ha avuto la gentilezza di chiedermi un breve lavoro per celebrare la propria riapertura, suggerendomi di servirmi di materiali musicali della festa di Berga. Ecco il risultato".