Jean-Luc Hervé
Il compositore scrive a proposito del nuovo pezzo:
"Il materiale della composizione è costituito da tre situazioni musicali che percorrono ciascuna, simultaneamente, una traiettoria. Queste tre situazioni non appaiono che sporadicamente, alternativamente, percorrendo per la maggior parte del tempo in maniera sotterranea la loro traiettoria. Questa idea di apparizione sporadica è manifesta nella parte della voce che canta soltanto durante passaggi molto brevi del lavoro. Il testo cantato è costituito da qualche frase possédant i suoni i e u, tratta da un breve racconto creato per questo progetto dallo scrittore Marc Jaffeux; gli stralci sono stati scelti seguendo il percorso del testo lasciando "sotterranei" dei lunghi passaggi, secondo la stessa idea che opera nella parte musicale. Lo stesso testo di Jaffeux ubbidisce a una costruzione simile: diversi racconti imbricati che testimoniano, ciascuno in un proprio colore, dell'esperienza della notte. L'inizio della composizione riprende testualmente la fine del mio lavoro Dans l'ombre des anges. I due pezzi devono essere eseguiti nello stesso concerto, in due momenti del programma, in modo da rendere quest'idea di traiettoria sotterranea nella scala del concerto. Il titolo del testo di Marc Jaffeux era U-I Strates; ne ho levato una parte per conservare solo U-I. Il pezzo è dedicato al mezzosoprano Mireille Deguy che lo eseguirà in prima assoluta con l'Ensemble Court-Circuit". |
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