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Rap gotico. così i critici americani hanno definito questa canzone nella quale il pessimismo di Eminem, a volte davvero inquietante nei suoi brani precedenti, assume toni più scanzonati, ma sempre liberatori. Emine, non rinuncia a utilizzare il suo linguaggio per "pulire i suoi cassetti", come cantava in "Cleaning out my closet" e liberarsi di tutti i numerosi scheletri che affollano il suo armadio. Nel bene e nel male, con parolacce più che parole, insulti più che invettive, è sempre Eminem all'ennesima conferma di un album, "The Eminem Show" estremamente fortunato e forse ingiustamente coinvolto dalle troppe critiche che riguardano un autore comunque difficile. La canzone conferma il giudizio già dato a suo tempo dell'album: molte parole, studiate ma soprattutto scagliate di getto e forse anche per questo così efficaci. Un protagonista nonostante tutto.
Ascolta i 30'' dei brani nella Music Machine
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